La funambola, sempre in equilibro altalenante. Anima errante divisa in due, tre, quattro... Sempre in attesa di un'alba che non arriverà . Fragile e trasparente come il vetro. Forte e oscura come una pietra. Tessitrice di fili. Contraddizione vivente. Curiosa sconsiderata. Falsa pittrice mancata, falsa scultrice mancata, falsa scrittrice mancata, mancata in molte cose e centrata in molte altre. Contorta quanto basta. Lunatica. Emotivamente instabile. Confusionaria, disordinata. In silenzio dipinge la vita a colori e linee nette. Schietta. Altruista. Quasi sempre tra le nuvole, quasi sempre coi piedi per terra, dipende dai punti di vista. Ama complicarsi la vita. In lotta continua con se stessa. Peter Pan dei miei stivali. Innamorata dell'Amore. In continua ricerca di insicurezze. Autostima oscillante. Diffidente. Impulsiva. Ideali da difendere, si perde nei sorrisi di chi ama. Ciao Guido. Ciao Arianna. Ascoltarice, sognatrice. Cambiamenti che vorrebbe cancellare, ma che rimangono sulla pelle come smagliature di inchiostro. Ex accanita fumatirce. Possessiva. Malinconici pensieri. Testarda. Gelosa, ma odia ammetterlo. Capricciosa. Silenzi che parlano a chi li sa ascoltare. Sogni inceneriti che il vento porta via. Viva delusione, vivissima gioia. Orgogliosa passione. Fatta della stessa materia di tutti. Plasma la terra per sentirsi Dea per un giorno. Vive infatti in un Paradiso fumoso a settimane alterne, con gatti mangioni e cani-uomo. Con galline ladre di uova e olive quasi mature.