Adele nasce a Milano nel giugno del '59, laureata in sociologia presso l'Università degli studi di Urbino “ Carlo Bo” , in parallelo agli studi coltiva la sua passione per l'arte e la nutre come artista autodidatta, facilitata dalla sua mano felice nella grafica, per poi cominciare nel 1992 con il frequentare il suo primo corso di pittura su ceramica detta a “ terzo fuoco” . Nei due anni successivi, segue un corso di modellazione dell'argilla, ma la sua dimensione artistica trova libera espressione dopo essersi accostata alla tecnica Raku, che l'ha portata a perfezionarsi seguendo un percorso di formazione nel 1996.
Nel ricercare sempre nuove esperienze e sensazioni da trasmettere, sperimenta nuove tecniche nella manipolazione della creta, segue un corso di lavorazione al tornio nel 1998.
Ceramista dalla manualità versatile, dove la sua ricerca la porta nella comunicazione silenziosa delle forme, Adele passa, osserva, cattura, annota.
Ho percepito una dimensione intimista e malinconica esaltata nell' espressione del manufatto tridimensionale, ma ancor di più marcata questa sensazione la si percepisce immediatamente nella decorazione artistica, dove la sua sensibilità di donna, sottolinea delicatamente quel mistero senza tempo né soluzione che è la bellezza, il dolore, la fame e sete di vita da vivere...
Si rivela creatrice di ampie cromature nell'utilizzo dei pigmenti e degli ossidi, compositrice senza continuità di soluzione di delicati ed emozionanti rilievi visivi, dove l'intuitivo ed immediato messaggio metafisico è percettibile nelle malinconiche, spigolose e argute composizioni plastiche.
L'impronta è del tutto personale e riconoscibile, il marchio ben nitido di una sensualità malinconica, un realismo etereo che dà sensazione di tranquillità a chi si sofferma ad osservare i suoi lavori.